copied 3d url is missing successfully copied to clipboard
  • #SPEEDUP
  • Resi gratuiti
  • Spedizione gratuita sopra i 200 CHF

“Perché la Sellaronda Skiamarathon ha così tanto successo? Perché è un’esperienza incredibile, faccia a faccia con la natura, con un tetto di stelle, senza nessun filtro, dove il tuo compagno, mentre il cronometro scandisce ogni secondo, diventa parte integrante di quel sogno - racconta Oswald Santin, organizzatore della gara su pista più prestigiosa del mondo – È puro fitness, prestazione per tanti che non vogliono avere a che fare con artva, pala e sonda, ma hanno il motore! E oggi gli agonisti sono sempre più forti perché possono allenarsi meglio grazie alle uscite su piste battute – continua Oswald - Le piste sono sicure e rappresentano lo spazio perfetto per allenarsi con gli sci. Le stazioni sciistiche sono in genere facilmente raggiungibili e ben collegate, non c’è rischio di slavine e non è necessario pianificare il percorso o studiare la pendenza del versante. Personalmente sfrutto molto le opportunità offerte dalle località sciistiche a inizio stagione, anche fino a febbraio, in funzione degli inverni e dell’innevamento, poi aumentano sempre di più le gite in ambiente».

Nelle parole di Oswald la descrizione di una competizione che nasceva oltre vent’anni fa quando un paio di amici, con una grande passione per lo scialpinismo, ebbero un’idea che si sarebbe presto rilevata particolarmente brillante: 42 chilometri da affrontare in coppia, con 2800 metri di dislivello positivo racchiusi in 4 passi dolomitici, Pordoi, Sella, Gardena, e Campolongo. I due amici trascorsero un’intera notte sulle piste in modo da poter valutare difficoltà e pericoli e trovare le soluzioni migliori. Il sogno si trasforma poi in realtà grazie a buona volontà, un po’ di coraggio e l’aiuto di molte persone, oltre all’idea di ruotare ogni anno la partenza sulle quattro località del consorzio Dolomiti Superski: Arabba, Corvara, Selva Gardena e Canazei.

Storia di Sellaronda Skiamarathon

Alla prima edizione parteciparono poco più di cento coppie; però ben presto divenne la gara di scialpinismo su pista più in vista del mondo. Nel 2009 uno dei padri fondatori della competizione, Diego Perathoner, perse la vita durante un’azione di soccorso proprio nel Gruppo del Sella. La Sellaronda Skimarathon si trovò senza la sua guida, il suo presidente, la sua anima. Ma fu la stessa famiglia Perathoner a spronare la popolazione delle quattro valli a non mollare e con uno sforzo unito i volontari nel 2010 organizzarono la prima edizione senza Diego. Dal 2011 è Oswald Santin ad organizzare e coordinare la gara.

 

Il Sellaronda Skimarathon è questo, oltre 20 anni di storie, di racconti, di traguardi uno diverso dall‘altro. Il passo dei Sellarondisti non conosce pausa o rallentamento. Migliora e si velocizza di anno in anno. I passi dolomitici restano lì immobili a guardare il passaggio mentre lo scialpinismo si evolve. Oggi è diventato ricerca meticolosa della perfezione sia per allenare il motore umano, sia per migliorare gli attrezzi che devono combattere il tempo.  

SPEEDFIT

Lo skitouring come attività di fitness completa e in totale sicurezza, grazie alla possibilità di svolgerla in pista, è un trend che noi di Dynafit promuoviamo da tempo ed è una delle ragioni alla base della partnership forte e consolidata con la Sellaronda Skimarathon. Crediamo infatti che questa competizione, unica nel suo genere, abbia avuto il pregio di anticipare e intuire il grande margine di crescita dello Speedfit. L’allenamento su pista permette agli scialpinisti di sfruttare l‘intera stagione invernale, per prepararsi al meglio in vista delle gare, e ovviamente è l’attività più consigliata per chi si vuole cimentare in un percorso impegnativo come quello della Sellaronda Skimarathon. Le piste sono già preparate e pronte all’uso, sulle piste puoi allenarti per le gare brevi, migliorare resistenza e velocità, dedicarti facilmente all’interval training.

 

L’appuntamento per la 24ˆ edizione della Sellaronda Skimarathon è per venerdì 22 marzo 2019. Partenza da Selva in Val Gardena alle 18.00, con le prime luci del tramonto, e arrivo sempre a Selva a notte inoltrata in un’atmosfera particolarmente scenografica.

L’organizzazione mette a disposizione per le squadre italiane 300 pettorali, i quali, all’apertura delle iscrizioni della scorsa edizione, sono stati letteralmente bruciati in 46 minuti e 16 secondi, un’iscrizione ogni 9 secondi! Molto richiesti anche i 250 pettorali dedicati ai team stranieri. A questo conteggio vanno aggiunti 100 team che l’organizzazione gestirà come “wild card”.

 

Materiale obbligatorio

Un importante promemoria per gli iscritti, non dimenticate il materiale obbligatorio a team/coppia:

 

- 2 paia di sci da scialpinismo, lunghezza minima 160 cm (150 femminile)

- 2 paia di scarponi da scialpinismo, non da fondo o altro

- 3 paia di pelli di foca, un paio di riserva a team

- 2 caschi che devono essere indossati per tutta la gara (conformi con la norma ENI 12492 o UIAA 106)

- 2 Lampade frontali fissate sui caschi e funzionanti

- 2 Zaini (litraggio minimo 20L) indossati con numero di partenza fissato

- 2 Teli termici (uno per atleta)

 

E per i fortunati che sono riusciti ad accaparrarsi un pettorale c’è la chat dedicata “Pelle Veloce” dove i cyber-sellarondisti potranno dialogare direttamente con gli organizzatori.

 

Per maggiori informazioni: www.sellaronda.it

 

Alla prima edizione parteciparono poco più di cento coppie; però ben presto divenne la gara di scialpinismo su pista più in vista del mondo. Nel 2009 uno dei padri fondatori della competizione, Diego Perathoner, perse la vita durante un’azione di soccorso proprio nel Gruppo del Sella. La Sellaronda Skimarathon si trovò senza la sua guida, il suo presidente, la sua anima. Ma fu la stessa famiglia Perathoner a spronare la popolazione delle quattro valli a non mollare e con uno sforzo unito i volontari nel 2010 organizzarono la prima edizione senza Diego. Dal 2011 è Oswald Santin ad organizzare e coordinare la gara.

Il Sellaronda Skimarathon è questo, oltre 20 anni di storie, di racconti, di traguardi uno diverso dall‘altro. Il passo dei Sellarondisti non conosce pausa o rallentamento. Migliora e si velocizza di anno in anno. I passi dolomitici restano lì immobili a guardare il passaggio mentre lo scialpinismo si evolve. Oggi è diventato ricerca meticolosa della perfezione sia per allenare il motore umano, sia per migliorare gli attrezzi che devono combattere il tempo.  

SPEEDFIT

Dynafit has been promoting skitouring as a fitness exercise and safe activity, because one can practice it on the ski slopes, which is one of the ground reasons for our partnership with the Sellaronda Skimarathon. We firmly believe that this unique race anticipated the growth of Speedfit. The training on ski slopes allows skialpers to take advantage of the entire winter season, better train before the races and it’s obviously the right activity in order to prepare for a demanding race such as the Sellaronda Skimarathon. The slopes are groomed, one can train for short races, improve resistance and speed or do interval training.

 

The date of the 23rd edition of the Sellaronda Skimarathon is Friday March, 16, 2018. Starting point is Canazei at 6pm, with the first lights of down, which is also the finishing point participants will reach during the night, surrounded by a spectacular scenery.

 

It took only 46 minutes and 16 seconds since the subscription opening on the race official website on Wednesday January, 3, to give away the 300 bibs destined to the Italian teams, counting one subscription each 9 seconds! The 250 bibs destined to foreign teams were particularly requested. Furthermore the organization has a “wild card” of 100 teams which have to be added to this amount. For these who didn’t make it among the subscribers, http://www.sellaronda.it/deutsch/iscrizioni.asp displays a list of the participants and the last draw will be held on February, 15.

 

Materiale obbligatorio

A very important reminder for all the participants: do not forget the required equipment for each team. As follows:

-    2 pairs of mountaineering-skis of 160 cm of minimum length (150 cm for women)         with safety toes, heel and front bindings;
-    2 pairs of mountaineering-ski boots (no cross-country or other boots admitted);
-    3 pairs of skins  (a spare one per team)
-    2 helmets to be worn for the whole race, conforming to the ENI 12492 or                     U.I.A.A.106 norms. The use of MTB helmets is forbidden;
-    2 working front lamps fixed on the helmets;
-    2 Backpacks (min. 20l each) with the race bibs sticked on;
-    2 survival blankets (one for each athlete);
-    cell phone (smartphone with GPS-application on):
     it must be on for the whole race. The phone number must be written on the entry         form. Checking will be done during the race and at the finish;
-    Ll phone Clothing: (to be carried in the backpack);
-    2 windbreaker jackets (primaloft, softshell or down jacket);
-    2  single layer jackets (at least: Wind-breaker);
    All 4 jackets must be long sleeves.
-    2 pairs of shell-pants;
-    2 extra pair of mittens;
The clothing required has to be of the athletes' size.
    
The lucky ones who managed to get their bibs can use the dedicated chat “Fast Skin” where they can directly chat to the organizers.

For further information, visit: www.sellaronda.it

Alla prima edizione parteciparono poco più di cento coppie; però ben presto divenne la gara di scialpinismo su pista più in vista del mondo. Nel 2009 uno dei padri fondatori della competizione, Diego Perathoner, perse la vita durante un’azione di soccorso proprio nel Gruppo del Sella. La Sellaronda Skimarathon si trovò senza la sua guida, il suo presidente, la sua anima. Ma fu la stessa famiglia Perathoner a spronare la popolazione delle quattro valli a non mollare e con uno sforzo unito i volontari nel 2010 organizzarono la prima edizione senza Diego. Dal 2011 è Oswald Santin ad organizzare e coordinare la gara.

Il Sellaronda Skimarathon è questo, oltre 20 anni di storie, di racconti, di traguardi uno diverso dall‘altro. Il passo dei Sellarondisti non conosce pausa o rallentamento. Migliora e si velocizza di anno in anno. I passi dolomitici restano lì immobili a guardare il passaggio mentre lo scialpinismo si evolve. Oggi è diventato ricerca meticolosa della perfezione sia per allenare il motore umano, sia per migliorare gli attrezzi che devono combattere il tempo.  

SPEEDFIT

Lo skitouring come attività di fitness completa e in totale sicurezza, grazie alla possibilità di svolgerla in pista, è un trend che noi di Dynafit promuoviamo da tempo ed è una delle ragioni alla base della partnership forte e consolidata con la Sellaronda Skimarathon. Crediamo infatti che questa competizione, unica nel suo genere, abbia avuto il pregio di anticipare e intuire il grande margine di crescita dello Speedfit. L’allenamento su pista permette agli scialpinisti di sfruttare l‘intera stagione invernale, per prepararsi al meglio in vista delle gare, e ovviamente è l’attività più consigliata per chi si vuole cimentare in un percorso impegnativo come quello della Sellaronda Skimarathon. Le piste sono già preparate e pronte all’uso, sulle piste puoi allenarti per le gare brevi, migliorare resistenza e velocità, dedicarti facilmente all’interval training.

 

L’appuntamento per 23ˆ edizione della Sellaronda Skimarathon è per venerdì 16 marzo 2018. Partenza da Canazei alle 18.00, con le prime luci del tramonto, e arrivo sempre nella località della Val di Fassa a notte inoltrata in un’atmosfera particolarmente scenografica.

 

Mercoledì 3 gennaio sul sito web ufficiale della competizione, in 46 minuti e 16 secondi dall'apertura delle iscrizioni, sono stati letteralmente bruciati i 300 pettorali disponibili per le squadre italiane, un’iscrizione ogni 9 secondi! Molto richiesti anche i 250 pettorali dedicati ai team stranieri. A questo conteggio andranno aggiunti 100 team che l’organizzazione gestirà come “wild card”. Per coloro che non sono riusciti a iscriversi, in queste ore sul sito www.sellaronda.it si può consultare la lista partenti, c’è un’ultima possibilità di essere ripescati, infatti il 15 febbraio si riapriranno le iscrizioni per prendersi qualche posto nella lista d’attesa.

Materiale obbligatorio

Un importante promemoria per gli iscritti, non dimenticate il materiale obbligatorio a team/coppia:

 

-          2 paia di sci da scialpinismo, lunghezza minima 160 cm (150 femminile) con attacchi di sicurezza anteriori e posteriori.

-          2 paia di scarponi da scialpinismo, non da fondo o altro.

-          3 paia di pelli di foca, un paio di riserva a team.

-          2 caschi che devono essere indossati per tutta la gara (conformi con la norma ENI 12492 o UIAA 106). Sono vietati i caschi da mountain bike.

-          2 Lampade frontali fissate sui caschi e funzionanti.

-          2 Zaini (litraggio minimo 20L) indossati con numero di partenza fissato.

-          2 Teli termici (uno per atleta).

 

E per i fortunati che sono riusciti ad accaparrarsi un pettorale c’è la chat dedicata “Pelle Veloce” dove i cyber-sellarondisti potranno dialogare direttamente con gli organizzatori.

 

Per maggiori informazioni: www.sellaronda.it

 

Alla prima edizione parteciparono poco più di cento coppie; però ben presto divenne la gara di scialpinismo su pista più in vista del mondo. Nel 2009 uno dei padri fondatori della competizione, Diego Perathoner, perse la vita durante un’azione di soccorso proprio nel Gruppo del Sella. La Sellaronda Skimarathon si trovò senza la sua guida, il suo presidente, la sua anima. Ma fu la stessa famiglia Perathoner a spronare la popolazione delle quattro valli a non mollare e con uno sforzo unito i volontari nel 2010 organizzarono la prima edizione senza Diego. Dal 2011 è Oswald Santin ad organizzare e coordinare la gara.

Il Sellaronda Skimarathon è questo, oltre 20 anni di storie, di racconti, di traguardi uno diverso dall‘altro. Il passo dei Sellarondisti non conosce pausa o rallentamento. Migliora e si velocizza di anno in anno. I passi dolomitici restano lì immobili a guardare il passaggio mentre lo scialpinismo si evolve. Oggi è diventato ricerca meticolosa della perfezione sia per allenare il motore umano, sia per migliorare gli attrezzi che devono combattere il tempo.  

SPEEDFIT

Lo skitouring come attività di fitness completa e in totale sicurezza, grazie alla possibilità di svolgerla in pista, è un trend che noi di Dynafit promuoviamo da tempo ed è una delle ragioni alla base della partnership forte e consolidata con la Sellaronda Skimarathon. Crediamo infatti che questa competizione, unica nel suo genere, abbia avuto il pregio di anticipare e intuire il grande margine di crescita dello Speedfit. L’allenamento su pista permette agli scialpinisti di sfruttare l‘intera stagione invernale, per prepararsi al meglio in vista delle gare, e ovviamente è l’attività più consigliata per chi si vuole cimentare in un percorso impegnativo come quello della Sellaronda Skimarathon. Le piste sono già preparate e pronte all’uso, sulle piste puoi allenarti per le gare brevi, migliorare resistenza e velocità, dedicarti facilmente all’interval training.

 

L’appuntamento per 23ˆ edizione della Sellaronda Skimarathon è per venerdì 16 marzo 2018. Partenza da Canazei alle 18.00, con le prime luci del tramonto, e arrivo sempre nella località della Val di Fassa a notte inoltrata in un’atmosfera particolarmente scenografica.

 

Mercoledì 3 gennaio sul sito web ufficiale della competizione, in 46 minuti e 16 secondi dall'apertura delle iscrizioni, sono stati letteralmente bruciati i 300 pettorali disponibili per le squadre italiane, un’iscrizione ogni 9 secondi! Molto richiesti anche i 250 pettorali dedicati ai team stranieri. A questo conteggio andranno aggiunti 100 team che l’organizzazione gestirà come “wild card”. Per coloro che non sono riusciti a iscriversi, in queste ore sul sito www.sellaronda.it si può consultare la lista partenti, c’è un’ultima possibilità di essere ripescati, infatti il 15 febbraio si riapriranno le iscrizioni per prendersi qualche posto nella lista d’attesa.

Materiale obbligatorio

Un importante promemoria per gli iscritti, non dimenticate il materiale obbligatorio a team/coppia:

 

-          2 paia di sci da scialpinismo, lunghezza minima 160 cm (150 femminile) con attacchi di sicurezza anteriori e posteriori.

-          2 paia di scarponi da scialpinismo, non da fondo o altro.

-          3 paia di pelli di foca, un paio di riserva a team.

-          2 caschi che devono essere indossati per tutta la gara (conformi con la norma ENI 12492 o UIAA 106). Sono vietati i caschi da mountain bike.

-          2 Lampade frontali fissate sui caschi e funzionanti.

-          2 Zaini (litraggio minimo 20L) indossati con numero di partenza fissato.

-          2 Teli termici (uno per atleta).

 

E per i fortunati che sono riusciti ad accaparrarsi un pettorale c’è la chat dedicata “Pelle Veloce” dove i cyber-sellarondisti potranno dialogare direttamente con gli organizzatori.

 

Per maggiori informazioni: www.sellaronda.it

 

RACE | 17.12.2018 | Dennis Forte | Harald Wisthaler

SELLARONDA SKIMARATHON: LA FORMULA 1 DELLO SCIALPINISMO