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Pianifica l’uscita di sci alpinismo perfetta: check list con gli approfondimenti di una guida alpina

Hai già fatto sci alpinismo sulle piste preparate e ora vuoi passare al fuoripista? Lontano dalla frenesia dei comprensori sciistici ti aspettano avventure straordinarie in mezzo alla natura, sulla polvere incontaminata. Per sciare in sicurezza e ottenere il meglio dalla tua uscita di sci alpinismo è fondamentale pianificarla in dettaglio. Insieme alla nostra guida alpina Javi Martin de Villa abbiamo stilato la check list perfetta per aiutarti a organizzare al meglio la tua escursione.

1. Fai un piano

Il primo passo per un’escursione ben riuscita è creare un piano dettagliato. È importante avere ben chiaro in mente quello che vuoi ottenere, per evitare inutili improvvisazioni in mezzo alle montagne. Gli imprevisti durante un’uscita potrebbero esporre te e il tuo gruppo a pericolo inutili. Fai attenzione ai seguenti punti:

 

Condizioni meteo: La nostra guida alpina Javi controlla sempre le previsioni meteo prima di un’escursione. In questo modo riesce a farsi un’idea delle zone in cui le condizioni sono buone, ma anche di quali regioni sono protette, se dovesse arrivare improvvisamente maltempo. Gli indicatori più importanti sono: visibilità, vento, precipitazioni e le temperature. Soprattutto queste ultime sono un fattore importante per valutare il pericolo di valanghe. Javi controlla sempre diverse previsioni meteo, per confrontarle fra loro e poter valutare meglio la situazione.

 

Condizioni delle valanghe: Il rischio di valanghe nelle aree non protette non deve mai essere sottovalutato. Per questo prima di ogni uscita va controllato il bollettino delle valanghe, che si trova online, sui siti dei diversi servizi valanghe.

 

Pianificazione dell’itinerario: Solo dopo aver controllato le previsioni meteo e il bollettino delle valanghe, per trovare un'area idonea con condizioni favorevoli, puoi iniziare a pianificare l’escursione. Scegli un itinerario adatto alle capacità tue e del resto del gruppo. Considera sia la salita che la discesa. Assicurati di scaricare le mappe e le tracce GPS, per poterle consultare anche offline.

Il consiglio di Javi: osserva sempre l’itinerario su una carta topografica, per riconoscere le altitudini e le esposizioni dei pendii. Assicurati che l’itinerario non passi attraverso un'area protetta.

 

Stabilire la tabella di marcia: Pianifica un periodo di tempo sufficiente per l’uscita, tenendo conto dei seguenti fattori: la prestazione del membro più debole del gruppo, i metri di dislivello da scalare, i chilometri da percorrere, eventuali attività di tracciamento e controsalite. Per i passaggi tecnici e difficili occorre più tempo che per i terreni semplici, inoltre bisogna assolutamente mettere in conto le pause e un cuscinetto per ritardi inaspettati.

 

Pianificazione di emergenza: Prima di partire per un'escursione rifletti su come reagire nelle situazioni impreviste. Pensa sempre a un piano B, C e D, se l'escursione originariamente pianificata non dovesse essere possibile. Javi condivide sempre il suo piano e le alternative con amici o familiari, per informarli su dove si trovi e quando è previsto il suo ritorno.

2. Allenati per le uscite

Lo sci alpinismo richiede una buona forma fisica e tecniche particolari. Preparati bene, per dare il massimo nella tua attività sportiva e ridurre al minimo il rischio di lesioni:

 

Allenamento della resistenza e della forza: Un allenamento regolare e variato aiuta a migliorare sia la resistenza che la forza e la stabilità.

Nell’articolo del blog “#speedup per lo sci alpinismo: i nostri consigli per l’allenamento” troverai consigli dettagliati.

 

Tecnica: Allena la salita e la discesa con l’attrezzatura da sci alpinismo. In particolare, la tecnica di inversione richiede un po’ di pratica all’inizio, e anche il cambio delle pelli in vetta, con vento e freddo, può rappresentare una sfida. Con un po’ di allenamento puoi però creare facilmente una routine per fare sci alpinismo con più efficienza e sicurezza. Se dovessi avere ancora domande sulla corretta tecnica di sci alpinismo potresti leggere il nostro articolo “L’ABC dello sci alpinismo”.

 

Valanghe: Ogni membro del gruppo deve disporre di conoscenze approfondite sul tema delle valanghe ed essere in grado di utilizzare un apparecchio ARTVA, sonda e pala. È essenziale frequentare regolarmente corsi sulle valanghe e svolgere esercitazioni, in modo da assimilare le procedure e reagire con calma in caso di emergenza.

3. Porta con te l’attrezzatura giusta

Anche la scelta di un’attrezzatura idonea è decisiva perché l'escursione vada a buon fine e per garantire la sicurezza. Assicurati di portare i seguenti strumenti:

 

Attrezzatura da sci alpinismo e abbigliamento funzionale: Non dimenticare di portare con te tutta l'attrezzatura che ti occorre per l’uscita. Come racconta Javi, sono soprattutto i crampon a essere dimenticati quando va in escursione.

Scegli abbigliamento funzionale che ti protegga da vento, pioggia e neve ma al contempo veicoli l’umidità. L’abbigliamento a cipolla è ideale per reagire alle condizioni meteo mutevoli. Per saperne di più sull’abbigliamento giusto da scegliere leggi l'articolo del nostro blog “Abbigliamento per lo sci alpinismo: cinque errori”.

 

Attrezzatura di sicurezza: Porta sempre con te un apparecchio di ricerca in valanga, o ARTVA, una sonda e una pala da valanga.

 

Attrezzatura di emergenza: Completa la tua attrezzatura con un kit di primo soccorso, un apparecchio GPS e quantità sufficienti di acqua e provviste.

 

Sul nostro sito web troverai un elenco dettagliato delle cose da portare, così non dimenticherai nulla e potrai iniziare la tua uscita in tutto relax con l’attrezzatura completa.

4. Accetta i tuoi limiti

Quando si fa sci alpinismo è fondamentale conoscere e rispettare i propri limiti, e anche quelli delle montagne.

 

Livello di fitness: Non sovrastimare le tue capacità e non superare i limiti che ti impone il tuo corpo, per evitare di farti male. Il consiglio di Javi: se ti accorgi di aver raggiunto il limite e di aver esaurito le forze, meglio tornare indietro, concludendo prima del previsto. Non è solo la salita a costare energia, ma anche la discesa.

 

Pericolo di valanghe e condizioni meteo: Non recarti mai in aree con alto rischio e condizioni avverse, anche se l’itinerario ti sembra molto allettante.

5. Fai attenzione quando sei in montagna

Lo sci alpinismo è uno sport straordinario, che dà molte soddisfazioni.

 

Coesione del gruppo: Goditi il tempo trascorso con gli altri membri del gruppo e sostenetevi a vicenda.

 

Esperienza in montagna: Prenditi il tempo necessario per apprezzare l’uscita e divertiti!

In conclusione, chi ben pianifica è a metà dell’opera. Un’uscita di sci alpinismo ben preparata è più sicura e ti consente di vivere un’avventura indimenticabile nella natura incontaminata. Riconosci i tuoi limiti, prendi decisioni ponderate e non dimenticare di goderti il momento. Let’s #speedup!

6. Goditi l’uscita e divertiti

Durante l’uscita devi riconsiderare costantemente le condizioni e adattarti ai cambiamenti, modificando al bisogno i tuoi piani.

 

Pianificazione dell’itinerario: Adatta l’itinerario alla situazione attuale e alle capacità del tuo gruppo. Tieni sempre in mente i piani alternativi.

 

Pericolo di valanghe: Valuta costantemente il manto nevoso e il terreno, per riconoscere eventuali pericoli. La mattina dell’uscita consulta nuovamente il bollettino delle valanghe, per poter eventualmente passare a un itinerario alternativo.

 

Comunicazione: Mantieniti sempre in comunicazione con il gruppo e prendete le decisioni sempre insieme.

Javi Martin de Villa
Guida alpina ed ex sci alpinista